Ristorazione all'aperto: una guida completa

Ristorazione all'aperto: autorizzazioni e normative

Realizzare il sogno di aprire un’attività ristorativa all’aperto richiede di affrontare diversi passaggi normativi e burocratici, necessari per il corretto adempimento di ogni normativa. Ecco i principali step da seguire per avviare il tuo progetto in modo sicuro e conforme alle leggi:

• Verifica delle normative urbanistiche Accertati che l’area scelta per la tua attività all’aperto rispetti le normative urbanistiche del Comune. Potrebbe essere necessario richiedere permessi specifici per l’uso di spazi pubblici o privati. Solitamente ogni comune in Italia, impone obblighi differenti. Esistono casi, ad esempio, in cui occorra rispettare alcuni colori nella scelta dell'arredo o, casi ancora più severi, in cui si impone la scelta di determinati tipi di sedie, come accade a Venezia ad esempio.

• Ottenimento di licenze e autorizzazioni In base al comune dove risiede la tua attività, dovrai richiedere le licenze necessarie, come quelle per la somministrazione di cibi e bevande, l’occupazione del suolo pubblico o l’installazione di strutture temporanee.

• Rispetto delle norme di sicurezza Assicurati che l’area sia conforme alle normative di sicurezza, ad esempio installando estintori, garantendo l’accessibilità per le persone con disabilità e predisponendo un’illuminazione adeguata.

• Conformità alle regole igienico-sanitarie L’area esterna deve rispettare gli standard igienico-sanitari previsti per la ristorazione, in linea con le richieste delle autorità competenti.

• Adempimenti fiscali e tributari Non dimenticare di rispettare tutti gli obblighi fiscali legati alla tua attività, come la registrazione fiscale, la gestione dell’IVA e la dichiarazione dei redditi.

Preparazione dello spazio esterno di un ristorante: scegliere il posto giusto

La scelta del luogo dove allestire l’area esterna del tuo ristorante va di pari passo con la richiesta del permesso per l’utilizzo di suolo pubblico. Le normative variano a seconda che si tratti di un cortile, un giardino, o del marciapiede di fronte al tuo ristorante o una parte della zona pedonale. Per questo, è fondamentale considerare i regolamenti specifici relativi al tipo di area che intendi utilizzare. Inoltre, tieni presenti i seguenti aspetti:

Conservazione degli arredi esterni

Quando chiudi la tua area esterna durante la notte, è importante proteggere il mobilio dalle intemperie e da possibili furti. Un’opzione semplice e rapida è l’uso di cavi di sicurezza con lucchetto per mettere al sicuro i tuoi arredi. Se tavoli e sedie sono all’aperto, utilizza coperture impermeabili per proteggerli dalla pioggia.

Se non utilizzi l’area esterna durante i mesi invernali, sarà necessario trovare una soluzione di stoccaggio permanente per i mobili. Anche i modelli resistenti alle intemperie durano di più se conservati in un luogo riparato, come un capanno, una cantina o un ripostiglio.

Spese e pianificazione finanziaria per l’avvio e la gestione di un’attività di ristorazione all’aperto

Gestire un’attività ristorativa all’aperto comporta costi aggiuntivi rispetto ad un locale tradizionale. Ecco una panoramica delle principali voci di spesa da considerare:

• Preparazione dello spazio esterno
  Include coperture, arredamenti, illuminazione, impianti audio/video e altre attrezzature necessarie. Questo rappresenta spesso la spesa iniziale più consistente.

• Costi operativi
  Comprendono le utenze (energia, gas, acqua), la manutenzione periodica delle strutture e le assicurazioni richieste.

• Personale aggiuntivo
  Potresti aver bisogno di ulteriori collaboratori, come camerieri dedicati all’area esterna o personale per la sicurezza.

• Permessi e autorizzazioni
  Le spese per ottenere licenze e permessi necessari all’attività all’aperto, come quelli per l’occupazione del suolo pubblico.

• Promozione e marketing
  Costi legati a pubblicità, organizzazione di eventi o collaborazioni con influencer per attirare clienti.

• Spese variabili
  Materie prime, consumi extra dovuti a cambiamenti climatici o esigenze stagionali.

Per pianificare al meglio, è importante condurre un’analisi di fattibilità che includa tutte le possibili spese e i ricavi previsti dall’apertura dell’area esterna. Questo ti permetterà di definire un budget realistico e pianificare con cura gli investimenti necessari.