Quanto guadagna un cuoco? Cifre e dettagli in Italia e all'estero

Professione cuoco: i diversi livelli di inquadramento sulla base del CCNL

Nel mondo della ristorazione, non esiste una sola tipologia di cuoco, ma tanti diversi, che variano sulla base delle capacità e dell'esperienza di chi sta dietro ai fornelli.

La carriera del cuoco è un susseguirsi di diverse mansioni con responsabilità crescente, alla quale corrispondono livelli di inquadramento contrattuale differenti. Una panoramica delle diverse tipologie di cuoco può essere consultata nella nostra guida.

Seguendo il Contratto Collettivo del Lavoro Settore Pubblici Esercizi è possibile individuare diversi livelli di inquadramento:

Quadro di categoria A

Si tratta di lavoratori con funzioni direttive che svolgono mansioni con alto livello di responsabilità gestionale ed organnizzativa. Sono dotati di ampi poteri dirigenziali e autonomia di azione e svolgono solitamente la funzione di direttore o capo area.

Quadro di categoria B

Si tratta di lavoratori con compiti direttivi o gestionali di alcune unità dell'organizzazione, dotati di autonomia decisionale e operativa. Solitamente svolgono funzioni di vice-direttore o responsabile di un determinato settore aziendale.

Primo livello

Si tratta di lavoratori con un forte profilo professionale, dotati di autonomia operativa che detengono la resposabilità di alcuni settori aziendali importanti e rilevanti per l'azienda. Sono inclusi in questo livello profili di assistente di direzione o ispettore amministrativo.

Secondo livello

Si tratta di lavoratori che godono di autonomia operativa nell'ambito di responsabilità a loro delegate, con funzioni ispettive o di coordinamento, dotati di un'ottima qualifica professionale. Sono qui inclusi profili come il capo cuoco, il primo maitre o capo laboratorio.

Terzo livello

Si tratta di lavoratori che svolgono lavori di concetto o che necessitano di specifiche competenze tecniche e svolgono funzioni anche di coordinamento tecnico di altri lavoratori. Sono inclusi in questa categoria primi pasticceri, maitre e secondo maitre, sommelier e sotto capo cuoco.

Cuoco di quarto livelllo

Si tratta di lavoratori dotati di autonomia esecutica e competenze specifiche che svolgono mansioni di natura pratica o tecnica. Appartengono a questo profilo, mansioni quali il cuoco capo partita, gastronomo, barman, chef de rang, secondo pasticcere, pizzaiolo, gelatiere.

Quinto livello

Si tratta di lavoratori che svolgono compiti esecutivi, quali cassiere, terzo pasticcere, banconiere, demi chef de rang, barista e vari assistenti di qualifiche più elevate.

Livello sesto Super

Si tratta di lavoratori che svolgono mansioni che richiedono un normale addestramento di natura pratica con conoscenze professionali di base, come commis di cucina o l'addetto ai servizi mensa.

Sesto livello

Si tratta di lavoratori con minime conoscenze professionali come il commis di cucina, addetto alle consegne o secondo banconiere.

Settimo livello

Si tratta di lavoratori addetti a seguire il lavoro di macchine già attrezzate quali personale di pulizia.

Tabella dei livelli di inquadramento contrattuale di un cuoco

Normalmente un cuoco alle prime armi può essere inquadrato al sesto livello, svolgendo compiti esecutivi e di aiuto ai cuochi con più esperienza professionale, mentre uno con una buona esperienza pregressa può tranquillamente ambire ad ottenere un terzo livello.