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Prezzi IVA esclusa (netto)
Noi di LUSINI siamo esperti se si parla di aspettative in ambito di abbigliamento professionale nel settore ricettivo e ristorativo. Proprio per queste ragioni i nostri standard qualitativi e criteri di selezione dei tessuti vengono costantemente monitorati e cerchiamo di migliorare sempre i nostri prodotti perché vogliamo garantire il livello massimo di qualità per tutti i nostri prodotti.
Per avere una qualità impeccabile e duratura su tutti i nostri prodotti LUSINI, ti forniamo delle indicazioni di lavaggio e alcuni consigli, così come le temperature massime di lavaggio consigliate. Moltissimi fra i prodotti JOBELINE sono lavabili a 60° C., altri sono anche resistenti al cloro delle lavanderie industriali a seconda della tipologia di tessuto. Queste temperature garantiscono un lavaggio igienico ed efficace.
Generalmente consigliamo:
Separa in maniera ottimale i capi bianchi dai colori chiari e da quelli scuri. E’ assolutamente sconsigliabile mischiare la biancheria bianca con quella colorata.
Per i capi in denim:
I prodotti in tessuto denim possono perdere il colore durante il lavaggio. Proprio per questa ragione è consigliabile lavare insieme solo i capi dello stesso tessuto oppure solo capi in denim, in modo da evitare che gli altri capi possano macchiarsi.
Usa la capacità della lavatrice in maniera completa, evitando comunque di sovraccaricarla. Esistono tantissimi tipi di detersivo per lavatrici. Qual è quello giusto?
Evitate l’anticalcare:
Ogni detersivo ne contiene già abbastanza di suo. Se nella biancheria da lavare ci sono tanti capi che hanno elastan, rinuncia anche all’ammorbidente.
Anche a temperature basse (dai 30° ai 60°C) si raggiungono livelli di pulizia desiderati senza contare che è una scelta responsabile per l’ambiente e per il risparmio energetico.
Per sterilizzare al massimo la biancheria ed eliminare i batteri e gli acari puoi eseguire il lavaggio a 95°C. Abbiamo tanti capi di abbigliamento che sull’etichetta riportano il simbolo del lavaggio ad alte temperature.
Asciuga sempre la tua biancheria il prima possibile. Non riempire troppo l’asciugatrice per evitare troppe pieghe nei tuoi capi. Se ci sono tessuti con imbottitura, essi non possono in alcun modo essere introdotti all’interno dell’asciugatrice: si può correre il rischio che prendano fuoco!
Stira sempre i tuoi tessuti quando sono ancora un po’ umidi, in modo da facilitare la stiratura (ad esempio camicie e grembiuli) – Se ci sono dei capi personalizzati che hanno dei ricami o delle stampe è meglio stirare i simboli impressi, sempre partendo da sinistra.
Simbolo lavaggio 30° C
Simbolo lavaggio 40° C
Simbolo lavaggio 60° C
Simbolo lavaggio 95° C
Lavaggio delicato a 30° C
Simbolo lavaggio delicato a 40° C
Simbolo lavaggio delicato a 60° C
Lavaggio speciale a 30° C
Lavaggio speciale a 40° C
Lavaggio a mano: Temperatura massima dell'acqua 40° C in base al prodotto
Asciugatura con il tumbler possibile, a temperatura normale, 60° C max.
Asciugatura con il tumbler possibile, a temperatura normale, 80° C max.
Non adatto all'asciugatrice
Stirare con una temperatura del ferro da stiro di massima di 110° C
Stirare con una temperatura del ferro da stiro di massima di 150° C
Stirare con una temperatura del ferro da stiro di massima di 200° C
Non stirare
Asciugatura professionale, processo normale
Asciugatura professionale, processo per capi sensibili
Non lavare a secco
Non lavare con acqua
Non candeggiare
Solo candeggina delicata (all’ossigeno), non candeggina al cloro.
Terribile, una macchia! Chi non conosce questa sensazione? Macchie sulle camicie o sui pantaloni o ancora sui grembiuli fanno parte del lavoro giornaliero in ambito ricettivo gastronomico. Per rimuovere una macchia in maniera definitiva, spesso serve agire in maniera repentina. Esistono in commercio diversi prodotti che aiutano a rimuovere le macchie. Se non sono presenti questi prodotti quando c’è l’esigenza di rimuovere una macchina, esistono anche semplici soluzioni come l’acqua gassata, il succo di limone o il sapone liquido. Per eliminare macchie di vino rosso, salsa o tracce di make-up puoi trovare dei semplici consigli e trucchi in alternativa ai prodotti antimacchia presenti in commercio. Scegli il tipo di macchia che vuoi eliminare e in un secondo step il tipo di tessuto che si è macchiato. Di certo ci sarà il consiglio giusto che ti aiuterà a rimuovere le macchie fastidiose.
Mischiare dell’aceto di vino e dell'acqua calda e strofinare con una spugna sulla macchia. Subito dopo sciacquare e lavare con il detersivo come di consueto.
Lavare subito con acqua fredda, dopo lasciare in acqua salata per un po’. Se ci sono delle macchie secche aiuta trattare la macchia con dell’ammoniaca, prima del lavaggio.
Le macchie di cola secche possono essere pre-trattate con dell’acqua gassata o della soda e poi messe a mollo con del detersivo per il lavaggio a mano prima di mettere il capo in lavatrice. Se invece la macchia è recente, è facilmente lavabile con un normale lavaggio in lavatrice.
Passare sulla macchia del sapone per il bucato a mano e strofinare poi con una spazzola iniziando dalla parte esterna della macchia verso l’interno. Lasciare agire per qualche minuto e sciacquare subito dopo. Dopo procedere con il normale lavaggio in lavatrice.
Nella maggiorparte dei casi è sufficiente prettrattare la macchia strofinando un'abbontante quantità di detersivo liquido o sapone per il bucato a mano e lavare in lavatrice subito dopo. Di certo meglio trattare queste macchie sempre con saponi liquidi molto più efficaci dei detersivi in polvere.
Per questo tipo di macchia è sufficiente pretattare con dell’acqua gasata e procedere poi con il normale lavaggio dei capi in lavatrice. Se la macchia è vecchia può essere trattata prima con del detersivo liquido.
Soprattutto le macchie di curry e peperoncino sono difficili da rimuovere visto il loro colore intenso. Il primo passaggio è quello di lavare in acqua tiepida. Dopo si può procedere ad un prelavaggio a mano della macchia lasciando il capo in ammollo con una soluzione a base di glicerina o con del sapone da bucato a mano (si deve lasciare agire per circa 30 minuti). Infine occorre risciacquare per bene e procedere ad un lavaggio in lavatrice.
Trattare gli eventuali aloni residui con una soluzione al perossido di idrogeno.
Spesso le macchie di caffè se trattate in maniera repentina, possono essere facilmente rimosse tramite dell’acqua gassata.
Per le macchie ostinate, usare uno sbiancante e poi lavare (solo per tessuti bianchi).
Le macchie di cioccolata spesso possono essere rimosse con dell’acqua tiepida. La cosa importante è agire in maniera veloce.
Per prima cosa occorre rimuovere i residui di ketchup con la parte posteriore di un coltello. Successivamente occorre procedere con il lavaggio a mano con dell’acqua tiepida saponata o dell’ammoniaca . Un'altra soluzione efficace consiste nel prendere uno strofinaccio imbevuto di aceto e strofinarlo delicatamente sulla macchia da rimuovere
Dopo il primo lavaggio le macchie di rossetto sono solitamente eliminate. Se invece dopo il normale lavaggio in lavatrice la macchia persistesse, occorre procedere con un trattamento della macchia a base di olio di eucalipto o glicerina.
Trattare le macchie di make up con del sapone per bucato a mano o lasciando agire per tanto tempo in acqua tiepida.
I tessuti chiari possono essere trattati anche con alcool
Nella maggior parte dei casi le macchie d’olio possono essere rimosse tramite del detersivo liquido o sapone per il bucato a mano e con il successivo lavaggio in lavatrice. Di certo occorre preferire un detersivo liquido piuttosto che un detersivo in polvere se si vogliono rimuovere in modo efficace le macchie d’olio.
Cercare di trattare la macchia il prima possibile. Sulla macchia fresca mettere del sale in modo che esso possa assorbire il liquido dalla macchia. Subito dopo sciacquare con dell’acqua tiepida. Se necessario si può provare a spruzzare sulla macchia del succo di limone.
Per le macchie ostinate usa glicerina o ammoniaca.
Per prima cosa occorre rimuovere i residui di cioccolata con la parte posteriore di un coltello. Successivamente, con del sapone per bucato e un po’ di acqua tiepida, occorre passare una spugna sul residuo di grasso rimasto. Se la macchia persiste provare ancora con dell’acqua saponata tiepida.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente trattare la macchia con del detersivo liquido o dell’acqua tiepida e del sapone molle, per poi passare al lavaggio in lavatrice. Preferire sempre dei detersivi liquidi rispetto a quelli in polvere per questa tipologia di macchia.
Per prima cosa se ci sono dei residui di salsa occorre rimuoverli con la parte posteriore di un coltello. Se la salsa è invece più liquida, prendere un foglio di carta assorbente e provare ad assorbire tutto il liquido in eccesso. Successivamente usare del detersivo liquido direttamente sulla macchia di salsa da trattare. Esercitare un po’ di pressione sulla macchia strofinando delicatamente la macchia e lasciare agire per 5-10 minuti.
E' possibile utilizzare del sapone da bucato al posto dei detersivi liquidi.
Le macchie di muffa si possono rimuovere grazie all’acqua di colonia. Questo procedimento è molto efficace ma è utilizzabile solo per tessuti molto chiari o bianchi perché tende a scolorire i tessuti.
Le macchie fresche si possono rimuovere con dell’acqua gassata. Se rimanesse un residuo di macchia, esso può essere rimosso strofinando del sapone da bucato a mano e lasciando agire per 10 minuti. Successivamente lavare i capi ad alte temperature.
Per le macchie ostinate si può utilizzare del succo di limone oppure - sui tessuti chiari - della candeggina.
Per prima cosa, raschiare con cura i residui di cera più grossolani con il dorso di un coltello e poi mettere l'area interessata tra carta assorbente o carta da cucina. Stirare la cera dall'interno verso l'esterno a bassa temperatura. Cambiare la carta più spesso. Se ci sono ancora tracce di vernice visibili, tamponate le macchie con un po' di spirito.
Con le candele profumate, gli oli profumati e altri ingredienti possono essere problematici per il ferro da stiro.