Azienda
Prezzi IVA esclusa (netto)
La storia della porcellana, il materiale principe per la creazioni di piatti, è antica come la storia dell'uomo. Oggi non è possibile pensare a ristoranti, hotel e altri locali senza collegarlo ad un piatto in porcellana. Che si tratti di piatti pizza, piatti pasta o piatti gourmet, l'assortimento di piatti LUSINI si adatta ad ogni tipo di cibo e convince sia nel design che nella funzione.
Oltre al classico piatto rotondo e alle moderne forme quadrate, ovali o rettangolari, i piatti si differenziano anche in base al loro scopo.
Per soddisfare i tuoi clienti, dovrai sapere quale forma di piatto si adatta meglio al cibo cibo che intendi servire:
Porcellana classica, fine bone china, stoneware o gres porcellanato - la varietà di piatti e porcellane da LUSINI non conosce limiti: quale materiale si adatta meglio al tuo locale?
La porcellana è il materiale più conosciuto quando si tratta di piatti. Essendo il tipo di ceramica più fine e resistente, è anche molto adatto all'uso nella ristorazione. I piatti di porcellana sono fatti di feldspato, caolino e quarzo.
Puoi riconoscere immediatamente i piatti in bone china dal loro caratteristico colore bianco crema. È la porcellana più nobile e particolarmente complicata da produrre. Scopri di più su questo materiale nella nostra guida alla porcellana bone china.
Il gres porcellanato è una terracotta dura e compatta ed è privo di pori. Grazie al suo smalto, il materiale è resistente alla rottura e ben si presta alla realizzazione di piatti. I piatti di gres porcellanato convincono con il loro aspetto caldo e di effetto. Scopri qui la nostra guida allo stoneware: il materiale dell'anno nella ristorazione.
Il vetro temperato era originariamente fatto a Venezia durante il Medioevo ed è composto da una miscela di sabbia e potassio. I veneziani cuocevano il vetro a più di 1400 °C. Oggi, il vetro temperato è composto da ossido di bario, ossido di potassio o ossido di zinco. Con i suoi bellissimi effetti di colore, ricorda i cristalli e ispira con la sua alta brillantezza. I piatti in vetro temperato pesano anche meno dei piatti in porcellana.
Contrariamente alla credenza popolare, i piatti di vetro sono resistenti alla rottura e agli urti. Il vetro è prodotto tramite fusione a circa 600° gradi. Il processo di raffreddamento avviene così rapidamente che il vetro non forma una struttura cristallina e ha una superficie liscia. Con la pressatura, la soffiatura, la laminazione o il disegno, si dà al vetro la sua forma finale. Il vetro classico è trasparente, ma può essere colorato in diverse tonalità.
La vera novità nel mondo dei piatti degli ultimi anni è sicuramente la melamina. Si tratta di un materiale di origine sintetica che non può essere scaldato ad alte temperature e sul quale non è neanche possibile tagliare gli alimenti, perché la sua superficie si graffierebbe. Il vero vantaggio della melamina è la sua flessibilità nel servire pietanze. La melamina può infatti essere lavata in lavastoviglie ed è tendenzialmente un materiale quasi indistruttibile. Da qui il suo successo nei piatti destinati al buffet degli hotel o magari durante l'aperitivo. Due altri vantaggi della melamina sono sicuramente il suo aspetto del tutto simile alla porcellana e il suo peso molto contenuto. Scopri di più sul questo materiale nella nostra guida alla melamina.
Che siano moderni o classici, i piatti di LUSINI convincono grazie al loro design e sono anche molto pratici da usare:
I piatti LUSINI, sia che si tratti dei piatti VEGA, che dei piatti dell'outlet PULSIVA, sono progettati per soddisfare le esigenze dei ristoratori e possono quindi resistere all'usura quotidiana per un tempo estremamente lungo.
Tuttavia, i piatti devono sempre subire la giusta manutenzione. Scopri i nostri consigli nella guida alla porcellana.