Azienda
Prezzi IVA esclusa (netto)
Il coltello Santoku è forse il modello di coltello professionale che maggiormente si è affermato nella ristorazione negli ultimi tempi. Proveniente dalla tradizione culinaria giapponese, il coltello Santoku è un modello molto versatile in cucina, motivo per cui ha guadagnato parecchia stima presso i cuochi professionisti, che ne sfruttano oggi appieno le capacità.
Esistono due principali versioni di coltello Santoku che hanno avuto particolare successo nel mercato italiano negli ultimi anni. Scopriamo insieme quali sono.
Si tratta di una versione abbastanza recente del coltello Santoku, che possiede una lama realizzata in acciaio Damasco di altissima qualità, che unisce più strati di acciaio insieme e rende il coltello particolarmente resistente, garantendo un'affilatura duratura. Si tratta probabilmente della versione di maggiore qualità del coltello, che rende, tra l'altro, la lama particolarmente bella sul lato estetico. Nell'assortimento LUSINI il coltello Santoku Damasco più interessante è sicuramente il coltello Santoku Aurora.
Molti modelli Santoku hanno una lama alveolata molto caratteristica, che rende l'aspetto del coltello molto riconoscibile. L'alveolatura sulla lama crea piccole bolle d'aria tra il coltello e il cibo, impedendo che questa si attacchi alla lama del coltello, agevolando quindi le operazioni.
ll coltello Santoku è rappresenta il coltello equivalente al classico coltello da chef della tradizione occidentale. Molto apprezzato, sia in cucine professionali che domestiche, il nome "Santoku" deriva dal giapponese e si può tradurre con "tre virtù" o "tre usi", indicando le sue 3 principali capacità principali.
Il coltello Santoku è utilizzabile per svariate operazioni in cucina, ma 3 sono i suoi vantaggi principali. Vediamo insieme quali sono.
Affettare: Ideale per affettare carne, pesce e verdure con precisione. La lama larga e leggermente curva permette di eseguire tagli precisi ed uniformi.
Tritare e sminuzzare: Perfetto per sminuzzare erbe, aglio, cipolle e altre verdure. La lama ampia facilita il movimento oscillatorio necessario per tritare.
Versatilità: La forma e il bilanciamento del Santoku lo rendono adatto a una vasta gamma di compiti in cucina, rendendolo un coltello molto versatile.
Usare un coltello Santoku richiede alcune tecniche specifiche per sfruttare al meglio le sue caratteristiche e garantire sicurezza e precisione. Nel caso tu sia alle prime armi con questo tipo di coltello, ecco un piccolo elenco di istruzioni che puoi seguire.
Impugna correttamente il coltello: Tieni il coltello Santoku con una presa sicura, posizionando il pollice e l’indice alla base della lama, sul collo del coltello. Avvolgi le altre dita attorno al manico.
Posiziona correttamente la mano: la mano non dominante, chiamata mano guida, deve mantenere saldamente la materia prima da tagliare. Piega leggermente le dita, in modo che le nocche agiscano come guida per la lama. Tieni le dita piegate lontano dalla lama, per evitare tagli accidentali.
Esegui un movimento oscillante: esegui un movimento oscillante, facendo leva sulla punta della lama. Questo movimento avanti e indietro è ideale per tritare erbe, verdure o altri ingredienti. Mantieni la punta della lama in contatto con il tagliere mentre sollevi e abbassi il manico.
Affetta e sminuzza: per affettare, usa un movimento verticale o leggermente angolato. Mantieni il taglio dritto per ottenere fette uniformi. Per sminuzzare, usa un movimento rapido e continuo, mantenendo la lama stabile e controllata.
Infine esercitati: la pratica rende perfetti. Esercitati con diversi ingredienti per migliorare la tua tecnica e acquisire familiarità con il coltello e col movimento oscillante necessario al suo utilizzo.
Curioso di scoprire i coltelli professionali Santoku di LUSINI? Scopri subito la qualità dei nostri prodotti e lasciati conquistare!