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Il mondo dei cocktail è ampio e variegato. Si declina in migliaia di possibili ricette diverse, che subiscono parecchio la forza delle mode e delle tendenze, diventando più o meno popolari, in base alla direzione seguita. Eppure, nonostante ciò, esistono dei cocktail che sono sempre di moda e che sono oramai divenuti dei classici: il margarita è uno di questi. Un cocktail particolare e molto amato che viene servito in un bicchiere molto particolare.
Il margarita appartiene ad uno di quei cocktail che viene servito in un bicchiere speciale che prende appunto il nome di bicchiere margarita o di coppa margarita. La forma del bicchiere è particolare! Innanzitutto si parla di un calice con uno stelo che può essere più o meno ampio e la cui parte superiore si compone a sua volta in due parti principali.
Il calice possiede appunto una prima apertura abbastanza stretta che poi con uno scalino si apre ulteriormente fino a raggiungere la dimensione desiderata. Questa particolare conformazione nasce con l'intenzione di permettere di degustare al meglio al cocktail, esaltandone i sapori e gli aromi.
Spesso ci si chiede quando sia meglio degustare un margarita e non esiste una risposta univoca. In realtà questo cocktail si presta molto bene come aperitivo, dunque nella fase precedente ad uno dei pasti principali (pranzo o cena), ma nulla vieta di potersi concedere un margarita anche nelle ore serali, come tutti gli altri cocktail.
La capienza (così come l'altezza) di un bicchiere margarita può variare anche sensibilmente in base al modello scelto, ma solitamente il bicchiere possiede una capienza abbastanza ampia e compresa tra 300 e 450 ml.
Il margarita possiede una decorazione particolare e molto curata e, molto spesso, il bordo del bicchiere viene cosparso con un pizzico di sale, dopo averlo opportunamente inumidito, di modo che il sale esalti ulteriormente il gusto del cocktail.